mercoledì 28 gennaio 2009

San damiano


Ogni uomo semplice porta in cuore un sogno,
con amore ed umiltà potrà costruirlo.
Se davvero tu saprai vivere umilmente
più felice tu sarai anche senza niente.
Se vorrai ogni giorno con il tuo sudore
una pietra dopo l'altra alto arriverai.
Nella vita semplice troverai la strada
che la calma donerà al tuo cuore puro.
E le gioie semplici sono le più belle
sono quelle che alla fine sono le più grandi.
Dai e dai ogni giorno con il tuo sudore
una pietra dopo l'altra alto arriverai.....

In questo periodo sono triste, la crisi economica che non garantisce un futuro a noi giovani, gli esami da finire, le incertezze della vita, tutti problemi che a vlte sembrano insuperabili. Grazie a Dio esiste questa stupenda canzone che porta quiete e calma nel mio cuore.. Più felice tu sarai anche senza niente...a volte stento a crederci eppure forse il mio problema è proprio quello: la paura di restare senza niente..... ciao a tutti...

martedì 27 gennaio 2009

Per non dimenticare


“Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:

Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.

Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.


Primo Levi, Se questo è un uomo

lunedì 26 gennaio 2009

pietrabbondante


oggi vi porto virtualmente in un posto che ho visitato la scorsa estare: Pietrabbondante, piccolo centro Molisano che custodisce i resti di una stupenda Agorà Sannitica! In Italia esistono piccole meraviglie storico e ambientale che vanno maggiormente valorizzate! ecco alcune immagini del paese nel cuore del Sannio



domenica 25 gennaio 2009

raggio di sole


Finalmente piove su di me, la pioggia copre questo piangere
In contrasto grandi amanti scoprono la notte e il giorno e scivolano
Se fossi grande come il cielo ti avvolgerei con il mio Spirito
Ma sono stato meschino e sto fermo aspettando la notte

Ma sei come un raggio di Sole che irradia tutto anche gli sbagli miei
E vedrai che nel domani scoprirai che se il cielo è blu, è perché ci sei tu!!

Finalmente piove su di me, la pioggia copre questo piangere
Resta solo il silenzio tra le mani solo ricordi di questo piangere piangere….

Ma sei come un raggio di Sole che irradia tutto anche gli sbagli miei
E vedrai che nel domani scoprirai che se il cielo è blu, è perché ci sei tu!!


Ma sei come un raggio di Sole che irradia tutto anche gli sbagli miei
E vedrai che nel domani scoprirai che se il cielo è blu, è perché ci sei tu!!

Finalmente piove su di me, la pioggia copre questo piangere

Forse il paragone è improbabile ma questo raggio di sole della canzone per molti è la Vergine Maria che irradia di tranquillità le nostre vite e i nostri momenti no! ^___^ buona domenica

giovedì 22 gennaio 2009

Il lupo di Gubbio


“Francesco, giunto un giorno nella città di Gubbio, apprese con dolore che la popolazione era spaventata, a causa di un grosso lupo e feroce che si aggirava nei dintorni e faceva strage di animali e persino di uomini .
Egli ebbe compassione di quella gente e, ispirato dal Signore, andò, solo ed inerme, ad affrontarlo. Quando la bestia gli apparve, si fece il segno della Croce e, tenendogli le braccia, disse: « Frate lupo, vieni qui da me; io ti comando da parte di Cristo che tu non faccia male né a me, né ad alcuno». Immediatamente il lupo si accostò a lui.
La folla che spiava da lontano tra il fogliame, tratteneva il respiro, mentre Francesco, chinato sul lupo, così parlò: «Frate lupo, hai fatto molti danni da queste parti, assalendo le creature del Signore e persino gli uomini , fatti ad immagine di Dio. Per questo ti meriti la forca, come ladro e assassino. La gente grida contro di te e ti è nemica. Ma io voglio, o frate lupo, che si faccia pace fra te e costoro».
Il lupo, come se comprendesse quelle parole, chinando il capo e agitando festosamente la coda, mostrava di accettare la proposta.
Francesco allora, volle precisare bene l’impegno, e aggiunse: « Frate lupo, poiché ti piace fare e mantenere questa pace, io ti prometto di farti dare gli alimenti ogni giorno, finchè vivrai, dagli uomini di queste terre, sicchè non patirai più la fame». Il lupo, rizzandosi in piedi, alzò la zampa anteriore e, in segno di fede, la pose nella mano del Santo, che la strinse felice e sorridente, fra lo sbalordimento e le lacrime dei presenti.
Da quel giorno la bestia, ammansita, entrava nelle case e riceveva cibo abbondante.”

martedì 20 gennaio 2009

yes, but...we can?


Oggi il vento soffia negli States dove inizia ufficialmente l' era Obama. Auguro al neo presidente "good luck" e che possa promuovere pace e prosperità nel mondo!
dedico al 44° Presidente questi versi di un indiano d' america:

Quando sarà abbattuto l´ultimo albero,
avvelenato l´ultimo fiume,
catturato l´ultimo pesce,
soltanto allora ci renderemo conto
che non si può mangiare denaro.

Non credo che Barack passi in questo mio angoletto on line per leggere questi passi ma spero sinceramente che il "senso" si queste parole prende dimora perenne nel cuore del Presinte e di tutti i governanti del mondo.

lunedì 19 gennaio 2009

Donna & TV


Ciao cari amici! finalmente torno ad aggiornare il mio spazio virtuale! Vi ringrazio tutti vivamente per i vostri riguarti nei miei confronti e auguro ad ognuno di voi tanta serenità e pace!
In questi giorni ho avuto modo di vedere tanta televisione e purtroppo ho notato che la volgarità e il nichilismo dominano incontrastare le reti televisive. La scorsa settimana ho visto il Grande Fratello 9 (o 10..o 11?? ormai ho perso il conto!) notanto che il programma televisivo ha puntato l'attenzione dei telespettatori su una ragazza in particolare... una maggiorata..con tanto petto e forse (solo lei lo sa) poco cervello! Ma bastano solo due seni immensi per essere credibili oggi? ammetto che anche io istintivamente non riesco a togliere il mio sguardo da quei due esuberanti palloni immatricolati alla motorizzazione civile ma in un secondo tempo sorge in me una semplice riflessione: siamo così poveri interiormente? siamo così idioti da andare dietro solo alla materialità delle cose? io credo che nel cuore delle donne ci sia altro, tanti valori che trovo nella mia compagna, dai votri stupendi blog e non solo! chiedo solo a voi donne di dimostrare di essere altro..qualcosa di unico e irripetibile e non lascatevi rappresentare da una ragazzina ignara del senso della vita!

lunedì 12 gennaio 2009

Sorella influenza


e la famigerata influenza è arrivata anche a casa mia, pazienza...

domenica 11 gennaio 2009

Fabrizio De Andrè 1999-2009


Questa di Marinella è la storia vera
che scivolò nel fiume a primavera
ma il vento che la vide così bella
dal fiume la portò sopra a una stella

sola senza il ricordo di un dolore
vivevi senza il sogno di un amore

ma un re senza corona e senza scorta
bussò tre volte un giorno alla sua porta

bianco come la luna il suo cappello
come l'amore rosso il suo mantello
tu lo seguisti senza una ragione
come un ragazzo segue un aquilone

e c'era il sole e avevi gli occhi belli
lui ti baciò le labbra ed i capelli
c'era la luna e avevi gli occhi stanchi
lui pose la mano sui tuoi fianchi

furono baci furono sorrisi
poi furono soltanto i fiordalisi
che videro con gli occhi delle stelle
fremere al vento e ai baci la tua pelle

dicono poi che mentre ritornavi
nel fiume chissà come scivolavi

e lui che non ti volle creder morta
bussò cent'anni ancora alla tua porta

questa è la tua canzone Marinella
che sei volata in cielo su una stella
e come tutte le più belle cose
vivesti solo un giorno, come le rose

e come tutte le più belle cose
vivesti solo un giorno come le rose

giovedì 8 gennaio 2009

L' essenza della felicità


Oggi le nostre prime preoccupazioni giornaliere sono rivolte al lavoro, al termine degli studi, al nostro futuro professionale, sperare di farcela ad arrivare alla fine del mese..tutte preoccupazioni lecite e dovute da parte di tutti noi eppure a volte può capitare di non provare nessuna emozione per l' immagine di un braccino mutilato di un bimbo morto ieri Israele. Ieri, talmente preso da me stesso, non avevo notato quel braccino sul corriere della sera, quella candida vita strappata velocemente all' affetto dei suoi cari, per colpe da lui mai commesse!
Fermiamoci 5 minuti al giorno, fermiamo la nostra corsa sfrenetica al profitto, fermiamoci per ringraziare Dio del bene e delle fortune ricevute. In fondo quale uomo potrebbe allungare anche solo di un minuto la propria vita? Basterebbero anche solo 4 minuti per affacciarsi alla finestra e meravigliarsi come un bimbo di 3 anni dei colori dei fiori e del volo di tortore in cerca di acqua. Basterebbero solo 3 minuti in una Chiesa per rendere grazie al Signore per il dono della famiglia, basterebbero due minuti per fregarsene dell' ennesima idiozia del Governo Italiano e basterebbe un minuto per far contenta la propria mamma dicendo: ti voglio bene! Forse quello che scrivo è utopia, una felice pazzia di un uomo che non accetta di non essere più bambino..eppure...con tutto me stesso credo sia in queste piccole cose la vera felicità.....

mercoledì 7 gennaio 2009

infonderò il mio spirito su ogni creatura

Oggi ufficialmente termina il periodo natalizio, si torna alla vita di tutti i giorni, il Natale e la sua gioia non devono però essere archiviati e tirati fuori tra 12 mesi! No! occorre far vivere il senso del Natale quotidianamente, lo spirito, la vitalità devono essere sempre presenti in noi.Che lo spirito illumini sempre i nostri passi.

Vieni in noi, Spirito Santo
Spirito di Sapienza,
Spirito d' intelligenza
Spirito di adorazione,
vieni in noi, Spirito Santo!
Spirito di forza,
Spirito di scienza,
Spirito di gioia,
vieni in noi, Spirito Santo!

Spirito di amore,
Spirito di pace,
Spirito di giubilo,
vieni in noi, Spirito Santo!

Spirito di servizio,
Spirito di bontà,
Spirito di dolcezza,
vieni in noi, Spirito Santo!

martedì 6 gennaio 2009

viva viva la befana!


La Befana si festeggia il giorno dell’Epifania, una festa religiosa che ricorre il 6 Gennaio e ricorda la visita dei Re Magi a Gesù Bambino.
Tre re (i Re Magi), Melchiorre, Baldassarre e Gaspare, partirono da paesi diversi, forse la Nubia, la Godolia e Tharsis, per portare doni a Gesù: oro, incenso e mirra. Attraversarono molti paesi seguendo una stella, e in ogni luogo in cui passavano, gli abitanti accorrevano per conoscerli e unirsi a loro.
Ci fu solamente una vecchietta che in un primo tempo voleva andare, ma all’ultimo minuto cambiò idea, rifiutandosi di seguirli. Il giorno dopo, pentita, cercò di raggiungere i Re Magi, che però erano già troppo lontani.
Per questo motivo la vecchina non vide Gesù Bambino.
Da allora, nella notte fra il cinque e il sei Gennaio, volando su una scopa con un sacco sulle spalle, passa per le case a portare ai bambini buoni i doni che non ha dato a Gesù.

"La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
col cappello alla romana
viva viva la Befana! "

sabato 3 gennaio 2009

Icone


Nell'anno 1716 il venerabile Giovanni Damaskin fu accusato ingiustamente davanti al califfo. Questo per punizione ordinò che venisse tagliata la mano destra al povero Giovanni, e che venisse appesa nella piazza della città come monito per tutti. Giovanni soffriva tanto e chiese al califfo di consegnargli la mano tagliata, e il califfo acconsentì. Giovanni si chiuse nella sua camera, pose l'arto tagliato al suo posto e pregò tanto davanti ad un'immagine della Madre di Dio. Mentre pregava gli apparve la Madonna che gli disse: "Sei guarito. Adesso lavora bene con la tua mano". La leggenda dice che Giovanni per la gioia scrisse il famoso canto, per esprimere il suo amore verso la Madre di Dio, che comincia con le parole: "Per te si rallegra, o Piena di grazia, ogni creatura.". Dopo un po' di tempo Giovanni andò in monastero e fu ordinato monaco. Sempre portò con se l'icona miracolosa e a memoria della sua guarigione costruì ed attaccò sotto l'immagine una mano d'argento.

In seguito il monastero regalò l'icona all'arcivescovo di Serbia, Saul. E qui si registra un altro evento prodigioso. Durante l'invasione dei turchi in Serbia, i fedeli cristiani cercarono di salvare la santa immagine dallo scempio dei nemici. Ma l'unica soluzione fu di porre l'icona su un asino, nella speranza che sfuggisse alla mano turca. Così l'asino da solo, vagò fino ad arrivare al Monte Athos dove si fermò davanti al monastero Hilendarsij. I monaci presero l'icona e la posero nella chiesa del monastero. Una volta i monaci fecero discussione su chi doveva diventare parroco e la Madre di Dio fece un segno che Lei stessa doveva prendere il posto di parroco, allora la Sua santa icona fu portata sul posto di superiore nella chiesa. D'allora nel monastero Hilendarsij si elegge solo il vicario e i monaci, secondo la tradizione, ricevono la benedizione direttamente dall'icona.
L'icona corrisponde al tipo iconografico "Odighitria". La Madre di Dio è rappresentata frontalmente con la testa leggermente chinata verso il Bambino. I lembi della veste si aprono in due sul petto facendo vedere il "chitone". Il Bambino è sostenuto dalla mano sinistra della Vergine, mentre la mano destra indica il Figlio invitando alla sua venerazione.
Il tipo iconografico "Odighitria" (Che mostra la via): Le figure sono dure, le teste di Cristo e della Vergine sono decisamente staccate, la Santa Madre di Dio è sempre rappresentata con la mano destra che indica Gesù Bambino che si siede sulla sua mano sinistra, come se la Madonna dicesse agli uomini che la vera strada è la strada verso Cristo. Questa icona è come una guida verso Dio e verso la salvezza eterna. È una delle più antiche immagini della Madre di Dio, si pensa che la prima Odighitria sia stata scritta dal primo iconografo della storia: San Luca evangelista.

venerdì 2 gennaio 2009

innovazioni finalmente?

La Toyota sta sviluppando un'auto alimentata esclusivamente ad energia solare come arma per rispondere alla crisi. Lo rivela il giornale finanziario giapponese Nikkei, precisando però che ci vorranno anni prima che il veicolo possa sbarcare sul mercato.

Si tratterebbe di un'auto elettrica con le batterie che si ricaricano grazie a pannelli solari posti sugli edifici. In una seconda fase la società punterebbe a sviluppare pannelli da disporre direttamente sull'auto. In dicembre la casa automobilistica giapponese ha annunciato la sua prima perdita operativa in 70 anni di storia, per il crollo delle vendite soprattutto sul mercato americano. La società, già attiva nelle tecnologie verdi, utilizza pannelli solari anche nel suo impianto di Tsutsumi dove produce la Lexus e la Camry. I pannelli solari installati coprono una superficie pari a 60 campi da tennis e producono energia, secondo la Toyota, sufficiente a coprire il fabbisogno di 500 abitazioni.

giovedì 1 gennaio 2009

2009!


inizia un nuovo anno, 12 nuovi mesi, 4 nuove stagioni ricche di eventi e di nuove avventure da vivere e raccontare al prossimo. Forse il primo Gennaio è il giorno della speranza, quella luce di vitalità che ci aiuta a lasciarci alle spalle l' amarezza per le delusioni passate per poter concentrarci sulla nostra voglia di riscatto. Ieri a Campobasso ho vissuto una stupenda veglia con la famiglia della mia ragazza. Una sana pazzia viveva nei cuori degli ospiti e ringrazio Dio per i doni ricevuti e la gioia con cui inizia quest' anno 2009... buon cammino a tutti