lunedì 30 marzo 2009

e pensiamo ancora ai profilattici....



ennesima vittima dell' AIDS in Ciad, a comunicarmelo è un amico frate che lavora e aiuta da 35 anni nel cuore dell' Africa. Purtroppo questa terrificante malattia è arrivata anche in questa zona dell' Africa e il numero delle vittime è impressionante. In questo stato la prostituzione è elevata, la donna è purtroppo in molte realtà ridotta allo stato di schiva. La poligamia è accettata nella popolazione mussulmana, le condizioni igienico sanitarie sono pessime. Ma noi europei a cosa pensiamo? che lì...in quel paese...ci si accoppia come le bestie, perchè lì..la televisione non c' è! Perchè lì...la civiltà ancora non arriva..e allora perchè no...diamo solo il 5% delle estrazioni petrolifere allo stato del Ciad, e perchè no stronchiamo la natività africana con un preserbativo!
Tanto...questi bambini sono destinati a moriri di Aids o di fame, perchè tanta sofferenza...lasciamoli al loro destino...eppure non c' è stato quasi nessuno in Ciad.. magari versiamo 5 euro al Ciad per sentirci più felici ma... diamogli i profilattici..per il loro bene..eppure in Ciad la grande maggioranza di noi non c' è mai stata e allora lasciamo la parola a CHI IN CIAD CI VIVE E CI LAVORA PER GLI ALTRI.
Come tanti frati che hanno rinunciato alle loro famiglie e mettono a rischi il loro culo...per andare in Ciad a dire a queste popolazioni che loro hanno un futuro, che loro...sono unici e irripetibili e non devono sentirsi in colpa per essere nati...nel lato di mondo sbagliato. Ecco date a questa gente il profilattico, e fregatevene altamente dell' opinione di religiosi e medetici che vivono faccia a faccia con malati di AIDS.

domenica 29 marzo 2009

crescendo e cercando


"io non chiedo un poco più di pane ma che tu lo mangi insieme a me" che frase stupenda in questa canzone! Immagino che sia Gesù a pronunciare queste parole, a volte la vita è orribile, amara e utopistica ma sul nostro cammino incontriamo sempre qualcuno voglioso di condivide il male e il bene che il futuro ci riserva.. Crescendo e cercando insieme..pace!

Sono nato anch'io sotto un passaggio di stelle
e nel cuore Dio fu come nella notte un tuono
ho viaggiato il mio destino tra l'anima e la pelle
muto in ogni addio da solo il vento non ha suono
io non chiedo un poco più di pane
ma che tu lo mangi insieme a me
e non credo che ci sia una pace mai
se la pace non è dentro te
e così crescendo e cercando
via altrove e come e quando
troveremo infine chissà la via della felicità
ogni dì crescendo e cercando sì ma dove domani o quando
prenderemo insieme la scia nel tempo della fantasia
sono stato già in tutti i luoghi del mondo
in qualunque età e mille storie quasi uguali
ho volato là nel sogno da sempre sullo sfondo
ma la vita va è appena un battito di ali
io non spero che mi dia da bere
chi non sa la sete che cos'è
e sospiro per aver del bene se
solo può far bene pure a te (un soffio d'amore)
e così crescendo e cercando qui e altrove e come e quando
troveremo infine chissà la via della felicità
ogni dì crescendo e cercando sì ma dove domani o quando
prenderemo insieme la scia nel tempo della fantasia
e così crescendo e cercando sì ma dove domani o quando
prenderemo insieme la scia nel tempo della fantasia
crescendo e cercando
la via della felicità

giovedì 26 marzo 2009

La perfetta letizia!

da ascoltare nei forti momenti di tristezza!
Frate Leone, agnello del Signore
Per quanto possa un frate
Sull'acqua camminare.
Sanare gli ammalati
O vincere ogni male.
O far vedere i ciechi
E i morti camminare.

Frate Leone, pecorella del Signore
Per quanto possa un santo frate
Parlare ai pesci e agli animali
E possa ammansire i lupi
E farli amici come cani
Per quanto possa lui svelare, che cosa ci darà il domani
Tu scrivi che questa... non è:
Perfetta letizia, perfetta letizia
Perfetta letizia...

Frate Leone, agnello del Signore
Per quanto possa un Frate
Parlare tanto bene
Da far capire i sordi, e convertire i ladri
Per quanto anche all'inferno
Lui possa far Cristiani
Tu scrivi che, questa... non è:
Perfetta letizia, perfetta letizia
Perfetta letizia...

Se in mezzo a frate inverno
Tra neve freddo vento
Stasera arriveremo a casa
E busseremo giù al portone
Bagnati, stanchi ed affamati
Ci scambieranno per due ladri
Ci scacceranno come cani
Ci prenderanno a bastonate
E al freddo toccherà aspettare
Con Sora Notte e Sora Fame
E se sapremo pazientare
Bagnati, stanchi e bastonati
Pensando che così Dio vuole
E il Male trasformarlo in bene
Tu scrivi che
Questa... è:
Perfetta letizia, Perfetta letizia, Perfetta letizia...
Frate Leone questa è...
Frate Leone questa è...
Frate Leone questa è...
Frate Leone questa è...
Perfetta letizia, perfetta letizia, perfetta letizia...


domenica 22 marzo 2009

Delusione al vertice: l'acqua resta una "necessità" e non diventa un "diritto"

Nessun accordo sul "diritto di accesso all’acqua" al Forum mondiale sull’acqua, conclusosi a Istanbul dopo una settimana di lavori che ha visto coinvolte oltre 25.000 persone, in rappresentanza di 155 paesi. Il punto di contesa sta nella definizione di acqua come bene, portata avanti dalle multinazionali, o invece dell'acqua come diritto. E nella dichiarazione finale si afferma la necessità di migliorare l’accesso all’acqua e l’azione di bonifica in tutto il mondo, ma non il "diritto all’accesso all’acqua", chiesto con forza da numerose organizzazioni non governative e da diversi Paesi.

NECESSITA' MA NON DIRITTO - Nella giornata mondiale dell’acqua, il testo conclusivo del Forum indica diversi impegni: necessità di fare economia di acqua, in particolare nel settore agricolo, e di contrastare l’inquinamento, sia nei corsi d’acqua che nelle falde freatiche. Francia, Spagna e molti paesi dell’America latina e del continente africano hanno tentato, senza riuscirci, di modificare il testo. La dichiarazione finale afferma che l’accesso all’acqua potabile e alla bonifica è una "necessità umana fondamentale", ma non un "diritto". «Siamo rattristati. Ci è stato impedito di apportare modifiche al documento», ha detto un delegato etiope. Da parte sua, il Partenariato francese per l’acqua (Pfe), che riunisce rappresentanti dello Stato, delle comunità locali, delle imprese e delle ong, ha "deplorato" l’assenza del "diritto all’acqua" nel documento. Venerdì scorso, il ministro francese per l’Ambiente, Chantal Jouanno, aveva chiaramente chiesto che il testo fosse rafforzato in tale direzione: «Come si può parlare di diritti dell’uomo se non si parla di diritto all’accesso all’acqua? E’ il diritto che condiziona tutti gli altri».

LE CIFRE DELL'EMERGENZA - Sono otto milioni i decessi annui attribuiti alla carenza di acqua e servizi igienico-sanitari, più di un miliardo di persone hanno limiti di accesso all'acqua potabile, 1,1 miliardi di persone non hanno accesso alle risorse idriche, 2,6 miliardi di persone hanno problemi igienico-sanitari, 3.900 bambini muoiono ogni giorno a causa della mancanza di acqua, l'inquinamento dei corsi d'acqua e delle falde del sottosuolo. Secondo il rapporto delle Nazioni Unite, lanciato in parallelo al Forum, il rischio per la Terra è che al 2030 metà popolazione mondiale resti assetata, ma è l'Africa a dover affrontare la sfida più grande. Il segretario generale del Forum Oktay Tabasaran parla del documento come di «una piattaforma per affrontare i problemi del mondo legati all'acqua, che non possiamo ignorare» per la sopravvivenza del nostro Pianeta. «È un documento importante - conclude il ministro turco dell'Ambiente Veysel Eroglu - che servirà da riferimento a livello governativo».

IN ITALIA SCORRE UN FIUME DI ACQUA IN BOTTIGLIA - Agli italiani piace l'acqua in bottiglia, nel 2007 ne hanno consumata ben 12,4 miliardi di litri, e sono disposti a pagarla mille volte di più di quella che esce dal rubinetto delle loro case (in media 0,5 millesimi di euro al litro contro i 50 centesimi di euro al litro per quella in bottiglia). Con 196 litri pro-capite all'anno l'Italia è il primo Paese in Europa per consumo di acque in bottiglia e il terzo al mondo, dopo Emirati Arabi (260 l/anno procapite) e Messico (205)

CORRIERE.IT

giovedì 19 marzo 2009

Cos' è la chiesa?


Oggi i mass media non fanno altro che attaccare il Papa sulle solite questioni:
gay, profilattici, cellule staminali ecc ecc..SONO STUFO! STUFO DI QUESTA MONOTONIA!
La Chiesa può pensarla come vuole ma deve assolutamente testimoniare l' amore di Dio!
Il primo obiettivo di noi Cristiani è amare, amare incondizionatamente il prossimo!
Se non ci fosse la Chiesa non ci sarebbero centri di accoglienza per malati, le altre religioni non avrebbero un posto dove pregare il loro Dio e non ci sarebbero persone pronte ad asciugare le nostre lacrime. Io sono stato in una missione Cristiana in Albania, ho pubblicato foto e emozioni di quel periodo della mia vita dove ho visto MIRACOLI!! Ma soprattutto se non ci fosse la Chiesa non ci sarebbe la speranza di un mondo migliore. La Chiesa è fatta da uomini ma retta da Cristo, siamo tutti nelle sue mani e noi, nella nostra povertà non possiamo fare altro che renderci testimoni di coloro che non hanno mai voce in capitolo: gli ultimi. Io personalmente credo che la Chiesa abbia ragione sulla questione contraccettivi, sono inutili, perchè se ami veramente una persona ti doni fisicamente a quella persona quando hai un progetto di vita con quella persona, altrimenti aspetti, perchè il sesso dura anche meno di 5 minuti ma l' amore dura una vita, se veramente amore è! La felicità è farci conoscere sessualmente solo ad una persona, donarsi totalmente ed unicamente ad un uomo come segno e atto di amore. Io forse sono solo uno dei pochi romantici, uno dei pochi sognatori che credono ancora nella verginità ma queste cose le ho capite commettendo gravi errori, attroci errori che porterò a vita dentro di me. Riflettete gente, tornate alla spensieratezza e alla semplicità di quando eravate bambini perchè la chiesa non è limitazione ma il perfetto contrario. tolleranza e amore incondizionato. scusa te lo sfogo....

martedì 17 marzo 2009

se tu sapessi



Se tu sapessi con quanto amore seguo i tuoi passi
Se tu sapessi con quanto amore
asciugo le tue lacrime
Se tu sapessi con quanto amore
ti prendo per mano affinché tu non cada
Se tu sapessi con quanto amore ti guardo
mentre annaspi nel caos della vita
E ogni istante, minuto, ora
della giornata ti sono accanto.

In ogni tuo respiro prende vita il mio battito d'ali
In ogni tuo sguardo prende vita il mio sorriso
Vorrei volare assieme a te,
e forse un giorno lo faremo
quando sarai consapevole della tua divinità
aprirai le ali e volerai felice
capirai cosa sono, e quanto ti amo.

Ora non volo ma cammino assieme a te
a fianco a te. Io sono il tuo angelo
quello della tua anima, del tuo cuore
quell'angelo che ogni mattina ti sveglia con un bacio
e ogni notte, apre le sue ali per riscaldarti il cuore.

Io sono il tuo angelo,
quello che mai ti abbandonerà
quell'angelo che aspetta solo un tuo ...si....
per rivelarsi al tuo cuore.

Se tu sapessi con quanto amore guardo il tuo sguardo
che a volte è così triste e non ce la fa a vedere la luce.
Se tu sapessi con quanto amore stringo al tua mano
quando scrivi parole che non riesci a condividere
se tu sapessi con quanta gioia
mi stringo al tuo cuore quando regali un sorriso.
Se tu sapessi.. che ti sono accanto sempre
in ogni stante e maggiormente nei momenti difficili.
Raccolgo i ricordi più belli che a volte tendi a dimenticare
raccolgo l'amore seppellito nel tuo cuore
e te lo ripropongo attraverso gli incontri casuali
attraverso il tuo stesso sguardo riflesso su di uno specchio.

Se solo sapessi quanto soffro insieme a te dell'amaro della vita
Vorrei accarezzarti con mani di carne..
ma lo sussurro a chi ti sta accanto..
vorrei dirti le parole più vere dell'amore,
ma lo suggerisco a chi ti regala una parola.
Vorrei vederti raccogliere tutto l'amore che semini
per sentirti soddisfatto della tua vita
ma come ogni cosa.. il tempo lascerà crescere il frutto che tu stesso hai fatto nascere.

Gioisci perché attraverso le tue mani
io regalo l'amore a chi ha la fortuna di incontrarti.
Tu non lo sai forse ma io sono il tuo angelo..
quello che mai ti abbandonerà e che è qui solo per te
e grazie a te può amare il mondo.

sabato 14 marzo 2009

Sorridi! Sei su Candid Camera!


La vita non smette mai di stupirci!
ieri ero diretto a prendere il treno per tornare a casa quando a qualche metro da me, osservo una ragazza inciampare a terra. Io da vero gentlemen (almeno credo) la aiuto a rialzarsi, dopo pochi attimi ho avuto modo di notare che quei lunghi capelli neri nascondevano una barba... Io resto attonito e il ragazzo...mi stampa due baci sulle guance. Io confuso me la do a gambe pensando: "un trans...ora ci prova con me.." poi il tipo mi sorride mi fa i compliementi e mi indica il suo compare dentro un' auto che aveva ripreso le mie performances con la telecamera. Subito dopo quest' ultimo ancora divertito dalla situazione mi richiama alla sua attenzione chiedendomi di firmare un lungo foglio A4 con le mie generalità. Lui disse che serviva per la privacy...che dovevo fidarmi, che lavoravano per una rete locale abbruzzese! non avendo tempo per leggermi tutto il papiro mi congedo dicendo di non firmare. Racconterò piacevolmente questa storia ai miei nipotini ma ricordando loro di non firmare carte per strada! ^___^

giovedì 12 marzo 2009

liberatelo



Ce ne fossero di medici come lui, pronti a lasciare la loro famiglia per aiutare malati in paesi lontani!

KHARTOUM - Tre operatori della sezione belga di Medici senza Frontiere, tra cui il medico italiano Mauro D'Ascanio, originario di Vicenza, sono stati sequestrati nella regione sudanese del Darfur. Sconosciuto il gruppo dei rapitori, che ha chiesto un riscatto per la liberazione. Gli altri ostaggi sono il medico francese Raphael Meonier (coordinatore della missione) e l'infermiera canadese Laura Archer. D'Ascanio, 34 anni, era in Sudan da sei mesi. La Farnesina ha confermato il rapimento dell'italiano, chiedendo però di mantenere il massimo riserbo sulla vicenda, ed è in contatto con il presidente della Repubblica Napolitano, che «segue con viva preoccupazione la vicenda» e ha espresso «l’auspicio che le azioni in atto possano condurre rapidamente a una positiva soluzione».

mercoledì 11 marzo 2009

eccomi di ritorno!

Ciao amici blogger! gli ultimi 15 giorni sono stati tremendi tra impegni personali e professionali che ho accantonato la mia area virtuale. Sinceramente credo di essere ina fase poco creativa perchè sono settimane che non ho la possibilità di stare con me stesso: ascoltarmi, riflettere, meditare su me stesso. Grazie a tutti coloro che si sono preoccupati per la mia assenza e a breve tornerò a commentare i vostri stupendi blog, carichi di emozioni e sentimenti.

vi lascio con una incredibile foto...



occorre essere creativi....